La Polonia celebra la sua festa nazionale a Berlino: con "Re Ruggero" di Karol Szymanowski

Ogni anno, l'11 novembre, la Polonia celebra la sua indipendenza. La festa nazionale commemora il 1918, anno in cui il Paese riconquistò la sovranità dopo 123 anni di spartizione tra Russia, Prussia e Austria-Ungheria. Con la fine della Prima Guerra Mondiale e l'armistizio di Compiègne, si aprì una finestra storica per la Polonia: Józef Piłsudski assunse il comando supremo delle forze armate polacche in questo giorno, gettando le basi per la rinascita dello Stato polacco. Per celebrare questa ricorrenza, l'Opera di Poznań vi invita per la quarta volta alla Filarmonica di Berlino, dove il 12 novembre (un giorno dopo la data ufficiale) si celebrerà il Giorno dell'Indipendenza Polacca. Dopo il successo delle rappresentazioni concertistiche delle opere di Moniuszko, è ora il momento di una delle opere più importanti del repertorio polacco del XX secolo: "Re Ruggero" di Karol Szymanowski. "Re Ruggero" nasce dal fascino di Szymanowski per l'antichità, l'Oriente e la filosofia di Nietzsche, ispirazioni che il compositore raccolse durante i suoi viaggi in Sicilia e in Nord Africa. Il libretto, scritto in collaborazione con Jarosław Iwaszkiewicz, fu composto durante i turbolenti anni successivi alla Prima Guerra Mondiale ed è un viaggio spirituale nelle profondità dell'animo umano. La composizione, ricca di contrasti, unisce melodie orientali, liturgia cristiana e linguaggio musicale moderno.
Il ruolo del titolo sarà interpretato da Szymon Mechliński , un eccezionale baritono della giovane generazione, celebrato su rinomati palcoscenici in Europa e America. La direzione musicale sarà affidata a Jacek Kaspszyk, uno dei più importanti direttori d'orchestra polacchi del XXI secolo, e la serata sarà moderata da Frederik Hanssen .
Vi invitiamo a uno degli eventi più importanti per la promozione della cultura polacca nel 2025. "Re Ruggero" è un'opera sulla libertà, la trasformazione interiore e la ricerca dell'armonia, un'opera che lo stesso Szymanowski considerava la sua più grande conquista.
occupazione
King Roger – Szymon Mechliński (baritono) Roksana – Ruslana Koval (soprano) Shepherd – Andrzej Lampert (tenore) Edrisi – Piotr Kalina (tenore) Archiereios – Rafał Korpik (basso) Diakonissa – Anna Lubańska (mezzo-soprano)Direttore d'orchestra: Jacek Kaspszyk
Direttore del coro: Mariusz Otto ; Coro e Orchestra dell'Opera di Poznań; Coro della Cattedrale di Poznań (Direttore: Rev. Szymon Bajon); Presentatore del concerto: Frederik HanssenFinanziato dal Ministero della Cultura e del Patrimonio Nazionale nell'ambito del programma Inspiring Culture 2025-2026.
Vendita biglietti: https://www.eventim.de/event/koenig-roger-szymanowskikaspszyk-philharmonie-berlin-20502841/
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